Page 15 - Bollettino Gennaio - Marzo 2021

Storia del Sacro Monte
CONCLUSA LA PRESENZA DEGLI OBLATI AL SACRO MONTE
Monte e per il bene delle anime:
Di Nostra Autorità Ordinaria D E C R E T I A MO
1° Riconosciamo ai Preti Oblati dei SS. Gaudenzio e Carlo il diritto di continuare nella custodia e nella ufficiatura del Sacro Monte di Varallo.
2° La nomina dei Preti addetti al Santuario sarà da Noi fatta d’intesa col M.Rev. Prevosto degli Oblati;
3° In esecuzione dell’articolo 2° della citata Conven- zione l’Amministrazione Religiosa del Sacro Monte as- sume il nome di “Amministrazione Vescovile del Sacro Monte” e viene costituita dal Vescovo pro tempore di Novara in qualità di Presidente, e in sua assenza dal M. Rev. Prevosto degli Oblati, dal Rettore e dal ViceRet- tore del Sacro Monte.
4° L’oggetto e le modalità dell’amministrazione restano fissate a norma degli articoli tre, sei-undici, diciassette-diciannove della accennata Convenzione, allegata al presente Decreto.
5° L’opera degli Esercizi Spirituali viene affidata al Rettore del Sacro Monte.
S. Monte Varallo Sesia,
4 febbraio 1924
+ Giuseppe Vescovo
Can. co Tommaso Rossi Canc. Vesc.le
Con questo decreto, dunque, gli Oblati avevano tutti gli strumenti giuridici per operare al Sacro Mon- te. È doveroso segnalare i nomi dei rettori Oblati che si sono succeduti al Sacro Monte di Varallo. Oltre al nome e cognome, gli anni di rettorato.
P. Giuseppe Bonini (1819-1835)
P. Francesco Viola (1835-maggio 1838). P. Giovanni Giovanelli (1838-1840)
P. Gaudenzio Signorelli (1840-1841)
P. Giovanni Giovanelli (1841-1843)
P. Giovanni Giovanelli (1844-1846)
P. Giuseppe Vigonotti (1846-1850)
P. Gaudenzio Rivaroli (1851-1856)
P. Giorgio Angelotti (1856-1862)
P. Gaudenzio Rivaroli (1862-1868).
P. Andrea Fregonara (1868-1894)
P. Natale Apostolo (1894-1914).
P. Maurilio Fossati (1915-1924)
P. Pietro Picena (1924-1937)
P. Giovanni Miniggio (1937-1944)
P. Francesco Fasola (1944-1947)
P. Carlo Bracchi (1947-1964)
P. Angelo Trovati (1964-1974)
P. Francesco Carnago (1974-1987)
P. Giuliano Temporelli (1987-2020) .
Dietro ad ogni nome, naturalmente, sussiste una sto- ria particolare, un impegno, un’opera portata avanti a favore del Sacro Monte. Posssiamo ricordare anche che P. Fasola è stato poi eletto vescovo di Messina, e Fossati vescovo – cardinale di Torino.
Ci piace evidenziare due ‘opere’ diverse ma molto in- teressanti ed utili realizzate nel tempo.
Alludiamo alla “Nuova Guida illustrata (religiosa – morale- artistica) del Sacro Monte” a cura del sac. oblato Natale Apostolo, pubblicata a Varallo Sesia nel 1911 nel ricordo del III centenario della Traslazione di S. Gaudenzio primo Vescovo di Novara e patrono di Varallo. È un’opera catechistica presentata in maniera originalissima: domande e risposte tra il grande Gau- denzio Ferrari e alcuni visitatori del Sacro Monte.
L’altra opera che vogliamo segnalare è il Ristorante Albergo Casa del Pellegrino, portata a termine con te- nacia e buon gusto da parte di padre Angelo Trovati nel 1965. I costi del restauro radicale sono stati soste- nuti unicamente dal santuario. L’Albergo ‘Casa del Pellegrino’ diede un grande apporto alla pastorale del santuario, diventando un punto di riferimento non solo per i pasti dei pellegrini di passaggio, ma soprattut- to come casa di spiritualità, nella quale si sono tenuti decine e decine di corsi di esercizi spirituali.
Segnalate queste due opere particolari, chi potrà dire il bene spirituale che ne è venuto ai pellegrini in questi duecento anni? Il Sacro Monte nella sua storia, cinque volte secolare, ha visto corsi e ricorsi, partenze e ritorni. Potrà avvenire questo anche per la Congregazione de- gli Oblati? Naturalmente non lo sappiamo, ma il bene fatto non si cancella. La presenza
bicentenaria degli Oblati, in
questa storia del Sacro Mon-
te, non potrà mai essere di-
menticata né accantonata.
Chi farà la storia del Sacro Monte non potrà, volente o nolente, non imbattersi in questa piccola ma gloriosa istituzione. •
Padre Giuliano Temporelli
Gennaio / Marzo • 2021
15