Mostra su Gaudenzio Ferrari

La statua del Cristo Risorto che attualmente si trova nella Basilica del Sacro Monte ,presso l’altare di San Pietro d’Alcantara, sarà portata al palazzo dei musei a Varallo In occasione della mostra di Gaudenzio Ferrari .
La statua si trovava fino al 1978 presso la fontana al centro della piazza e rappresentava la cappella numero 44. In quegli anni c’era la necessità di rimettere a nuovo tutto l’insieme della costruzione. La statua fu collocata all’inizio presso il museo di casa Parrella . I lavori si protrassero per diversi anni e la fontana rimase senza il RISORTO fino al 1984.
In quei mesi infatti era giunta notizia del possibile arrivo di Papa Giovanni Paolo II al Sacro Monte per i primi di novembre. L ‘AMMINISTRAZIONE VESCOVILE lancio’ allora con urgenza una sottoscrizione per restaurare la statua ( preventivo £.4.720.000 ).Raggiunta e superata la cifra necessaria ,il lavoro di restauro fu affidato ad Eugenio Gritti di Bergamo (la stessa famiglia che attualmente sta restaurando la Madonna dormiente). Il PAPA la sera del 3 novembre 1984 poté così ammirare la statua restaurata nel posto dove si trova tuttora.
Nel frattempo si provvedeva ad affidare allo scultore Arturo Farinoni e all’ ebanista Celso Camaschella il compito di fare una copia dell’ antica statua del Risorto da mettere all’esterno . La storia della statua del Risorto, in legno gessato e dipinto, è piuttosto controversa. Sembra che alla fine 400 inizio 500 fosse collocata nella cappella dell’Ascensione, poi trasformata in cappella della Trasfigurazione. Circa l’autore non sembra che si possa attribuire a Gaudenzio Ferrari.